Wednesday, July 3, 2024

non pensavo dovessi mettere un titolo

in fondo la vita non e' così male


giorno 1 con il sukkia phone di riserva. ho portato l'originale questa mattina dai cinesi. per fortuna niente incontri mistici. ci sono andata con mio fratello, dopo essermi svegliata alle 10.30 (dovevo alzarmi alle 8) e aver mangiato latte e cereali senza accorgermi che il latte scadeva ieri. sto ancora bene! stomaco di ferro..

dal momento che iniziavo lavoro alle 13.30 abbiamo fatto tutto con comodo. c'è stato tempo di fare anche un giretto della mia vecchia città. tra la biblioteca del quartiere chiusa per manutenzione da mesi e il negozio del simpatico barbiere ahmed devo dire che ricordavo ben poco di quel posto. del resto ho cambiato casa a soli 3 anni. ma comunque.
13.30 precise eccomi alla scrivania a lavorare. 6 ore di puro delirio. tra tizi in kenya in overdose da funghetti e signore che dovevano prenotare vaccini per febbre gialla ho avuto il mio bel da fare. e così eccomi  finalmente nel mio covo ad ascoltare i dir en grey a tutto volume mangiando caramelle fatte in calabria. 
che lusso.
credo che lamentarsi della vita serva a ben poco. del resto bastano poche cose per renderla sopportabile, piacevole il più delle volte. penso che essere sempre grati di ciò che si ha aiuti a rendere tutto migliore.
ma torniamo alle cose serie.
è da qualche giorno che sento terribilmente la mancanza dei diru,,, mi sento come quelle dame vittoriane in attesa del loro sposino in guerra. o meglio, io sono lo sposino in guerra. loro le mie dame vittoriane. 
del resto in che altro modo si potrebbe descrivere toshiya....?


i 7 stadi del lutto per me consistono in
-euforia
-stupore
-realizzazione
-mancanza e tristezza più totale

i prossimi stadi purtroppo sono a me ancora sconosciuti, al momento solo bloccata in mancanza e tristezza più totale. sicuramente verranno fuori presto però. non temete. 
sono passati ormai 3 mesi dal concerto, eppure me lo sento ancora addosso, come se fosse successo tutto ieri. non posso che pensare al prossimo concerto dei diru a cui andrò,,, spero non debba passare troppo tempo prima di quel momento. nel mentre continuo a guardarmi live ogni giorno, nell'attesa di sentire le canzoni che ripeto quotidianamente dal vivo. mi reputo davvero fortunata ad aver avuto l'occasione di vederli dal vivo per ben due volte nel giro di due giorni, sentire le mie tracce preferite suonate di persona mi ha segnata come poche cose prima d'ora..... dead tree, spilled milk, itoshisa, glass skin, bugaboo, oboro, red soil.....  akuro no oka.  i brividi solo a pensarci. eppure sembra ieri quando su twitter scrivevo che in qualche modo avrei sentito vinushka live. 
ho manifestato tutto.
l'altissimo(sukkia per gli amici) ha ascoltato le mie preghiere.
nella speranza succeda di nuovo ho pensato a una nuova (irrealizzabile) setlist che mi piacerebbe sentire in futuro, chissà magari in giappone.

-rinkaku
-vanitas
-audrey
-ware yami tote (mi sono legata al dito il fatto che non l'abbiano suonata a berlino...)
-schwein no isu
-conceived sorrow 
-lotus
-304
-ningen o kaburu
-berry
-dozing green
-un deux
-uroko
-[kr]cube
-tousei
-zakuro
-magayasou
-hageshisa
-revelation of mankind

ma..cosa dite ragazzi....non sono assolutamente fan di arche...










3 comments:

  1. viaggio della speranza accadrà molto presto gio chama non preoccuparti...vedrai presto tua moglie sulle note di we'll meet again di vera lynn

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