Tuesday, November 12, 2024

no more mr.boogie

da dove iniziare.. non mi sono fatta viva per qualche tempo devo dire. partiamo dalle basi, dal principio. eccomi qua seduta alla mia postazione: computer di fronte a me insieme a una tazza di té verde cinese, oliver sama sul letto a fare le fusa, playlist tranquilla per calmare I nervi(al momento é partita kaishun..), vestendo il mio pigiama rosa marcato il segreto di vittoria fake. la settimana scorsa mi é servita per staccare completamente da tutto, l'ho passata a guardare kdrama stupidi e marcire nella mia reggia, le vicissitudini che sto per raccontarvi hanno dell'impossibile....e tra crisi di vario genere era proprio ció che ci voleva. dopo questa breve premessa direi che possiamo iniziare ora.


Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

il concerto dei jiluka aveva lasciato il segno devo dire. ma molti errori erano stati fatti e noi non volevamo che ció potesse accadere di nuovo... davanti a me l'ultimo obbiettivo dell'anno, la mia ultima occasione per rendere fiera la gio del 2021: concerto dei madmans esprit.
non c'era tempo, bisognava sbrigarsi. outfit studiati nei minimi dettagli avevano bisogno di grandi sforzi per la loro realizzazione. avevo pensato, ispirata dal pv di euimong, di ricreare un completo interamente bianco... corsetto, perle, bende, drappeggi vari, un mix and match di varie stoffe leggere che potessero creare movimento nonostante una silhouette semplice. l'accostamento poi di elementi estremamente classici come la borsa e i guanti di pizzo che avevo pensato doveva poi contrastare con un trucco abbastanza pesante: prendendo spunto uno di kyo avrei dovuto avere face paint bianco, occhi e rossetto neri molto sfumati, lente bianca in un solo occhi a completare il tutto. la prospettiva era buona, nella mia testa il look shironuri si prospettava alquanto interessante. 
tutto ció doveva essere completato in un paio di settimane appena, quindi tra vittoriose corse al mercato(acquistato la base perfetta con un vestito bianco di finta seta a 2 euro lol) e workshop dozing dream il da fare é stato alquanto intenso.

ma le sidequests non sono mancate(e quando mai)...questa però la devo proprio raccontare. 
era sera, mi trovavo sulla metro dopo una serata tranquilla passata in compagnia e mi apprestavo a tornare a casa. quasi appisolata nel mio completo berry scorgo quasi per sbaglio una ragazza.  qualcosa attrae la mia attenzione. non erano i lunghi capelli corvini né l'outfit vintage...bensí una x gigante sulla sua maglia. una x normalissima no? no. sotto di essa infatti era presente un'altra scritta..... "japan". la cena consumata quella sera d'improvviso mi si blocca nello stomaco. occhi sbarrati. sensi risvegliati. stavo sudando freddo. quali erano le probabilità? quasi d'impulso mi alzo senza pensarci due volte, non potevo lasciare scappare una creatura cosí rara a questo mondo.

"hey! ho visto la tua maglia....ascolti gli xjapan? o_o" ma grazie al cazzo.
il resto della conversazione ad oggi mi rimane ancora confuso...troppe emozioni. so solo che ci siamo scambiate il nome di instagram, e che lei era davvero davvero gentile....sigh....
che rarità incontrare in questo modo altri fan vkei. per me rimane ancora ad oggi una divinità, nei giorni successivi infatti abbiamo avuto l'occasione di parlare qualche volta e ciò che mi ha raccontato non ha fatto altro che aumentare la mia ammirazione per lei. dopo averle raccontato di essere una grande fai dei dir en grey mi ha rivelato di averli visti dal vivo...nel 2015 nel suo paese natale....aveva assistito DAL VIVO al piú grande miracolo mai avvenuto nella storia dell'umanitá: toshiya arche lesbica con i capelli lunghi. 


ci penso almeno una volta al giorno.
la mia principessa.





digressioni a parte, non avevamo tempo da perdere: insieme ad ari chan abbiamo organizzato IL workshop del mese. una nottata intera di smaniamento per creare i nostri look da vere bangya. 
dopo lunghi tormenti dell'anima e dello spirito avevamo davanti a noi il frutto di duro lavoro: una camicetta, un blazer, due borse, un berretto e un headdress. avevamo cucinato. 








il resto di settembre e l'inizio di ottobre sono poi passati velocemente tra pacchivinted in consegna, altri persi e poi ritrovati, prove per trucco e capelli(grazie extension biondo platino di aumai a 1 euro, sarete per sempre famose) e uni. una torta yaoi diru fatta per pura casualità si è trasformata in  un'icona internazionale, ha avuto grande successo devo dire. i love being just a girl...doing "just a girl" activities <3
nel tempo rimasto abbiamo fatto addirittura anche un mini phootoshoot per berry: tenetevi pronti, 22 novembre.
la vita sembrava quasi un episodio di un nuovo anime di ai yazawa. 




nel mentre ho pure fatto la mia prima grande spesa da donna indipendente: dopo mesi di lavoro in ufficio ho deciso di premiarmi con un telefono nuovo...rosa...my beloved ♡ tanto bramato devo dire, é arrivato a casa il giorno prima del concerto, appena in tempo.





la vigilia di natale

dopo mille peripezie eravamo quindi arrivati alla serata decisiva. tra i mille impegni mi ero decisa anche a preparare un regalino per kyuho da dargli al concerto...non mi sembrava vero ancora... 
ho deciso quindi di fare un pacchettino con una lettera di 3 pagine(...) e delle unghie press on, direttamente fatte dalle mani fatate di soymilk nails in persona... hehe...
erano uscite piuttosto carine devo ammettere. 


e cosí sabato sera dopo aver lavorato tutto il giorno ho preparato le mie cose(letteralmente una valigia intera e 2 borse cariche nemmeno dovessi partire per 2 settimane, a berlino avevo meno roba) e sono finalmente partita verso casa di ari chan verso le 6.30 di pomeriggio.




mi sono persa piú volte nel tragitto ok. ero completamente sperduta nella periferia milanese. la sukkia car stremata, io affamata e stanca. dopo un'ora ero finalmente davanti alla kaohouse. sembrava un miraggio. solo dopo aver posato le mie cose ed essermi quasi accasciata per terra esanime e continuando a ridere istericamente per lo stress emotivo mi accorgo di non essermi nemmeno presentata all'amica di ari, ivana chan, che nel momento guardava perplessa quella scena a dir poco confusionaria. gomen. posso spiegare...
abbiamo quindi mangiato(si erano fatte le 8 e qualcosa nel mentre,,,) con la solita zuppa piccante che ormai ci accompagna nei momenti di sconforto e quelli di gioia mentre chiacchieravamo del piú e del meno su vicissitudini varie. 
un'ora dopo eravamo al bar con i nostri drink.
ma come é possibile.




parte 2 arriva... :3

2 comments:

una pausa dalla vita di stenti-breve aggiornamento

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